HOMEPAGE  +39 3495179963  info@bodyequilibrium.it    

LA DURATA DELLA LEZIONE E' DI 30 MINUTI

Lezione per la mobilità
e il rafforzamento di mani e polsi.

 

La lezione prevede esercizi specifici mani, dita e polsi, senza l'utilizzo di pesi, concentrandosi sullo stretching, pressioni e sul rafforzamento con/tramite il nostro stesso peso e forza. Saranno coinvolti anche diversi muscoli delle braccia. Per rendervi meglio l'dea dell'importanza che hanno le nostre mani e polsi: La mano è un organo complesso, formato da 27 ossa, 270 cm di vasi sanguigni, 600 recettori del dolore e 9000 terminazioni nervose, e capace di compiere innumerevoli movimenti, anche quelli più fini; come tale, è spesso esposto a diverse entità di traumi che possono anche compromettere le attività di ogni giorno.


 
 


PULSE
Hands & Wrists

Rinforzare i polsi e mani è un aspetto che non viene preso in considerazione nelle attività fisiche tradizionali.
Chi fa sport a livelli agonistici è consapevole dell’importanza di avere polsi forti e robusti. Quelli che praticano boxe, arti marziali, tennis, pallavolo,golf, body building ginnastica ritmica e alcune discipline della atletica leggera, fino al motocross ed alla formula uno,
sanno quanto i polsi vengano coinvolti e siano determinanti. Lo sa anche il/la BALLERINO/A (come lo sono io), sopratutto quelli della "BREAK DANCE" (divenuta disciplina olimpica) e quelli della DANZA CLASSICA E CONTEMPORANEO. La forza delle mani e polsi serve sopratutto nelle "PRESE, ACROBAZIE E NEL FLOORWORK"

Ma non voglio parlare dei "ATLETI", ma di voi... di te, che forse sei una MAMMA E CASALINGA, SEGRETARIA,MANAGER, ADDETTA ALLE PULIZIE, INSOMMA........., UNA PERSONA COMUNE CHE MUOVE TUTTI GIORNI MANI E POLSI DI CONTINUO.
Rifletteteci.
Quanti movimenti al giorno fanno le vostre mani, le dita e vostri polsi? Quanto sono sottoposti ogni giorno a sforzo o ripetizioni continue di movimenti?

E' scientificamente provato che;
Con l'avanzare degli anni, o per altre motivazioni, i polsi perdono la loro forza, mentre le dita delle mani si indeboliscono e perdono funzionalità.
Ma attenzione ! La degenerazione naturale è stata negli ultimi anni velocizzata a causa della digitazione compulsiva alla tecnologia, sui device tecnologici come telefonini e playstation, e lo smart working (lavoro con pc, smartphone o tablet). Per questo le problematiche al polso e mani sono sempre più diffuse anche tra i teenager e adulti più giovani, per la continua sollecitazione delle dita, in particolare del pollice e dell’indice che può indolenzire la struttura della mano e di conseguenza anche il polso. Possono avere più facilmente patologie a ossa, nervi e tendini, specie di polsi e mani. I polsi e le dita delle mani, come buona parte delle articolazioni, possono essere soggetti a: artrosi, artrite reumatica, infiammazioni, contratture, tendiniti ed altre patologie come la complicazione del tunnel carpale.

La maggior causa dei problemi al polso: STC
Avete mai sentito parlare della sigla STC? Si tratta di quello strano formicolio, dolore e intorpidimento che prende soprattutto il polso, il pollice, l'indice e in parte anche il dito medio della mano, conosciuta anche come sindrome del tunnel carpale. E' dovuta alla compressione del nervo “mediano” nel canale dentro cui scorre, tra polso e palmo della mano. Un problema che nei casi più gravi può richiedere l’intervento chirurgico. A livello del polso si trova un canale in cui si intersecano i tendini e da dove si snoda il nervo che si occupa dell’innervazione del pollice e delle prime tre dita della mano. Il dolore incomincia nel momento in cui questo si schiaccia a causa di posture sbagliate o compressioni eccessive: la "malattia" di tipo reumatico, si manifesta attraverso la sensazione di intorpidimento, formicolio, debolezza e dolore.

Che cos'è il tunnel carpale, E dove si trova?
La sindrome del tunnel carpale è una "neuropatia" causata dall'irritazione e dall'infiammazione della borsa tendinea, ma anche dalla compressione del nervo mediano quando passa attraverso il canale carpale. Purtroppo si tratta di una condizione molto più comune di quello che si possa pensare. Ma cerchiamo di capirne di più.  È una "struttura" osteo-legamentosa a forma di arco che si trova tra la parte interna del polso e il palmo della mano. E vi sveliamo anche da dove arriva il nome: questa zona sembra un vero e proprio "tunnel" dove passano i tendini e il nervo mediano ecco perché viene denominata in questo modo.

Purtroppo essere una donna significa già possedere più probabilità di soffrire della sindrome da tunnel carpale: l'universo femminile (soprattutto over quaranta) è infatti colpito tre volte di più rispetto a  quello maschile. Questo anche a causa delle tempeste ormonali che colpiscono le donne in gravidanza e menopausa, i momenti più delicati e "rischiosi" per l'organismo. Esistono inoltre alcune malattie, come ad esempio il diabete, oppure i problemi legati alla tiroide, l'artrite reumatoide e la fibromialgia che possono portare alla sindrome del tunnel carpale; così come anche fratture di vecchia data al polso o problemi ai tendini della mano non curati adeguatamente. Attenzione anche a non minimizzare le scorrette abitudini posturali: evitate, ad esempio, di mantenere una posizione statica per molto tempo; non mantenete in tensione il polso durante il giorno e state attenti a come dormite, niente mani schiacciate o polsi storti.