Cambia il tuo fisico con 1 solo esercizio !!! ripetuto per
30gg di fila.
In breve:
L'IDEA DEL CHALLENGE E', DI
INTEGRARE
AL VOSTRO SOLITO ALLENAMENTO, UN ULTERIORE ALLENAMENTO CON UN INTENSO
ESERCIZIO A CORPO LIBERO, FOCALIZZANDOVI SU UNA SPECIFICA PARTE DEL
VOSTRO CORPO E ESEGUIRLO PER 30 GIORNI CONSECUTIVI.
Benefici
a livello muscolare:
La zona muscolare
coinvolta,
si rafforza maggiormente in brevissimo tempo ed l'esercizio essendo
eseguito a corpo libero, non lavora solo sui muscoli e forza,
ma anche sulla coordinazione,
mobilità, equilibrio e postura.
Un esercizio
eccezionale è il plank, che coinvolge quasi il 90% dei muscoli
del nostro corpo. I Plank laterali, o ponte laterale o side plank,
sono una variante del più classico degli esercizi in isometria
per il core, o parete addominale. Trattandosi di un esercizio
senza movimento delle articolazioni, è particolarmente indicato per la
stimolazione superficiale-profonda di tutta la muscolatura addominale e
dorsale.
La tua resistenza muscolare aumenta notevolmente, visto che il programma
di porta a ripetere l'esercizio per 30 giorni consecutivi.
Esistono diversi varianti per eseguire
il plank, alcuni
più semplici e alcuni più difficili.
Chiaramente, che il
plank , come qualunque altro esercizio per gli addominali, non serve da
solo per eliminare la pancia, che è invece causata dal grasso
addominale. Ma una volta che è stato eliminato il grasso addominale con
la giusta alimentazione e un conseguente esercizio fisico continuativo e
metabolico, il plank può rientrare pienamente tra gli esercizi che
definiscono gli addominali e rendono sottile il punto vita.
Benefici a livello psicologico :
Rafforza la vostra forza di volontà e l’autostima.
Rafforza la vostra forza di volontà e l’autostima.
Questo è li
programma
THE
POWER PLANK ROUTINE
SONO 7
POSIZIONI (VEDI FOTO), CHE SONO LA ROUTINE O IL GIRO DA
COMPLETARE. |
Prima
settimana
(6 giorni + 1 riposo)
1° ripeti la routine 4
volte
2° tieni ogni posizione:
- nel primo giro conta a 20
- nel secondo giro conta a 30
- nel terzo giro conta a 40
- nel quarto giro conta a 50
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Seconda settimana
(6 giorni + 1 riposo)
1° ripeti la routine 3 volte
2° tieni ogni posizione:
- nel primo giro conta a 60
- nel secondo giro conta a 80
- nel terzo giro conta a 100
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Terza settimana
(5 giorni + 2 riposo)
1° ripeti la routine 2 volte
2° tieni ogni posizione:
- nel primo giro conta a 120
- nel secondo giro conta a 140
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Quarta settimana
(5 giorni + 2 riposo)
1° ripeti la routine 1 volta
2° tieni ogni posizione
contando a 150
|
Quinta settimana
(2 giorni)1° ripeti la
routine 1 volta
2° tieni ogni posizione
contando a 180 |
stretching:
una volta finito il tuo programma, fai esercizi di stretching
per ridurre l’ indolenzimento muscolare e non compromettere la
sfida quotidiana. |
Regole:
A) Se non sai come fare correttamente l'esercizio, chiedi
prima al tuo istruttore
B) Il tempo viene misurato con
conteggio, non secondi. Conta respirando.
(Ispira e, quando espiri, dici il numero. Alla fine del
programma, contando a 180, sarai su 3 -4 minuti ca.)
C) Se crolli, prendi fiato,
rilassati un attimo e continua fine a fine conteggio.
Non mollare mai !!!
D) Questa routine viene fatta in
aggiunta al tuo solito allenamento
(se necessario diminuisci qualche esercizio del
tuo solito allenamento)
SARA' UNA SFIDA CON TE STESSO:
NON MOLLARE UN GIORNO A PARTE QUELLI DI
RIPOSO CONSENTITI DAL PROGRAMMA.
Se
interrompi il ciclo per 1 giorno, perderai tutti i giorni già
fatti e dovrai ricominciare il ciclo dei 30gg da capo.
L'alternativa per non perdere i giorni già fatti è fare il giorno successivo
IL DOPPIO.
Consiglio:
- cerca di mangiare sano, pochi zuccheri e grassi
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Parliamo
dell'esercizio: PLANK
Con una corporatura di 1,70 m per 65
kg si possono consumare all'incirca 7 calorie al minuto.
Il plank può essere
una causa di mal di schiena, soprattutto nella porzione bassa. Le
ragioni principali sono riconducibili ad errori tecnici di esecuzione,
soprattutto quando si raggiunge un alto grado di affaticamento. I motivi
principali per cui può insorgere mal di schiena durante il plank sono 3
e possono venire facilmente corretti:
- La pelvi
è troppo ruotata in avanti
- I fianchi sono troppo bassi a terra
- I fianchi sono troppo alti.
I muscoli coinvolti
nel plank anteriore (in tutte le sue varianti) sono:
- Muscoli
primari: retto dell'addome (addominali, ovvero quello che se
bene in vista determina il "six pack"), erettore
spinale e trasverso dell'addome
- Muscoli
secondari: (sinergici / stabilizzatori segmentali): trapezio,
romboide, tutta la cuffia dei rotatori, deltoide anteriore, gran
pettorale, dentato anteriore (o gran dentato o serrato anteriore),
psoas iliaco, quadricipite femorale, grande gluteo e gastrocnemio.
I muscoli coinvolti
plank laterale in tutte le sue varianti) sono:
- Muscoli
primari: trasverso dell'addome, medio gluteo e piccolo gluteo
(abduttori), adduttori dell'anca (gracile, pettineo, adduttori ecc),
obliqui esterni ed interni
- Muscoli
secondari: grande gluteo, quadricipite e muscoli posteriori
della coscia (flessori della gamba, come il bicipite femorale).
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PLANK ( SUI GOMITI)
A vedere le varie foto sparse per il web,
sembra facile mettersi nella posizione corretta d’esecuzione.
Così non è e gli errori sono molto frequenti. Quando eseguiamo
il plank dobbiamo assicurarci che i gomiti
siano perpendicolari alle spalle (devono stare sulla stessa
linea), gli avambracci poggiano sul pavimento in posizione
parallela, le mani possono stare aperte oppure possiamo tenerle
una dentro l’altra (a pugno, o a dita intrecciate), i piedi
poggiano sulle punte e stanno leggermente distanziati tra loro.
Schiena dritta, collo rilassato, addominali e glutei contratti,
gambe dritte. Il corpo forma una linea retta e lo sguardo è
rivolto al pavimento. Obiettivo: mantenere la posizione il più a
lungo possibile. Attenzione a non sovraccaricare la schiena
PER TOGLIERE LA
TENSIONE ALLA SCHIENA, TIRA DENTRO L'OMBELICO E STENDI LE
GINOCCHIA .Porta
la pancia in dentro e contrai i glutei.
Molto importante: non fare mai
fuoriuscire la pancia! Tieni le cervicali in
posizione neutra cioè nel prolungamento del
corpo. E’ molto importante non arcuare la schiena
né sollevare troppo i glutei altrimenti
l’esercizio diventa inefficace.
Negli esercizi
isometrici, la respirazione è fondamentale
concentrarti sul respiro per ossigenare
bene i muscoli e migliorare la tua
resistenza allo sforzo. |
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PLANK
ALTO
Sdraiati pancia
sul pavimento (proni), mani vicino le spalle, sollevare il corpo
facendo perno sulla punta dei piedi con i talloni e distendendo
le braccia.
Esercizio
isometrico, non c’è movimento; mantenere una linea retta tra
spalle, bacino, talloni. Leggera retroversione del bacino per
non stressare la zona lombare (parte bassa della schiena). E’
Importante mantenere sempre i polsi in linea con le spalle.
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SIDE PLANK (sui gomiti)
Come
si esegue il plank laterale?
La
forma più eseguita del plank laterale, si esegue
posizionandoci su di un lato, con il gomito ed
avambraccio in appoggio sul terreno/tappetino, arti
inferiori distesi e piedi uniti, con bacino
sollevato da terra in linea con testa, spalle e
colonna vertebrale. raggiunta questa posizione ed
allineamento, cercare di mantenerla sempre con la
tecnica corretta.
Di
seguito sono indicati alcuni accorgimenti per
eseguire al meglio il plank laterale:
-
1
posizionarsi a terra su di un lato con gomito ed
avambraccio appoggiati, formando
un angolo di 90 gradi;
-
2
gomito deve stare sotto la spalla
corrispondente;
-
3
gambe distese e piedi uniti oppure con il piede
opposto al gomito in appoggio
davanti al contro laterale;
-
4
testa, spalle, colonna e bacino in completo
allineamento;
-
5
impedire inclinazioni di tronco e bacino
contraendo i muscoli del gluteo, addominali
obliqui e quadrato dei lombi;
-
6
mantenere la posizione.
Plank laterali: i
muscoli coinvolti:
I muscoli
coinvolti plank laterale in tutte le sue varianti) sono:
Muscoli primari: trasverso dell'addome, medio gluteo
e piccolo gluteo (abduttori), adduttori dell'anca (gracile,
pettineo, adduttori ecc), obliqui esterni ed interni.
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SIDE
PLANK (ALTO -PONTE)
Un’esecuzione corretta prevede, con il braccio di un
lato appoggiati al terreno e i piedi uniti, di
mantenere una posizione nella quale testa, spalle,
tronco e bacino siano in linea. Il bacino
non dovrà inclinarsi e la colonna dovrà rimanere in
posizione neutra. La contrazione degli
obliqui e del quadrato dei lombi deve proprio
opporsi alla gravità, impedendo inclinazioni. |
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PLANK INVERSO
-
REVERSE PLANK
stabilizza il core, attiva maggiormente glutei e hamstrings
(posteriori della coscia).Un’altra
Allena
i muscoli antagonisti dell’esercizio base,
in particolare i paravertebrali della schiena, il
gluteo (nell’estendere l’anca), il quadrato dei
lombi ed i muscoli posteriori delle cosce. Ci si
mette a pancia in su, con le braccia dietro alla
schiena, gambe tese.
I muscoli più coinvolti sono ovviamente il core addominale, deltoidi
laterali e posteriori, il grande gluteo e gli hamstrings.
.
Esecuzione del Reverse plank:
Assumi una posizione seduta con arti inferiori dritti ed uniti
.
Porta le mani dietro la schiena e spingi i palmi al pavimento;
tieni le dita rivolte verso i glutei
.
Alza il bacino e mantieni gambe e le braccia ben distese
.
Tieni i polsi in linea con le spalle e i talloni al pavimento
.
Addurre le scapole verso l’interno e guarda in alto
.
Mantieni la posizione e contrai i glutei.
.
Errori comuni del Reverse Plank:
Abbassare le anche al pavimento;
Tenere i polsi non in linea con le
spalle; Non addurre le scapole. |
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